Strategie intelligenti
- kokoape

- 13 lug 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Quando ho incontrato questa formica in Sud Africa, più precisamente all'interno del Mountain Zebra National Park, stavo facendo una passeggiata attorno alla casa, attirata da splendide acacie con incredibili spine.


Camponotus fulvopilosus Vachellia karoo
Queste formiche sono conosciute anche come “Sugar ants”, formiche dello zucchero.
Molte formiche amano il nettare, ma queste sono in grado di raccoglierlo in modo particolare.

Al genere Camponotus appartengono le specie tra le più grandi al mondo. Alcune raggiungono fino a 18 mm. Si cibano di nettare dai fiori o di melata dagli afidi delle piante.
Le sugar ants sudafricane non hanno un pungiglione, ma usano schizzare acido formico come difesa. Sono ben riconoscibili per i folti peli color arancione sull'addome con due o tre zone glabre di color nero. Sono formiche particolari che camminano spesso con il ventre sollevato sembrando quasi dei ragni.

Ma la cosa veramente interessante è una particolare strategia adottata per conservare il cibo: alcuni membri della colonia vengono chiamati “honeypots”, formiche otre.
Queste formiche scelte vengono letteralmente ingozzate di cibo, nettare, dalle compagne e il loro addome di trasforma in grosso palloncino ricco di zucchero che rimane come dispensa ad uso degli altri membri.
In questo modo, quando il cibo scarseggia nella stagione invernale, i membri della colonia hanno le scorte assicurate a cui possono accedere senza dover neanche uscire dai tunnel costruiti sottoterra. Le formiche otre rigurgitano il nettare, con un meccanismo chiamato trofallassi, e cibano così la colonia.
Queste formiche vengono oggi ancora mangiate, più come prelibatezza zuccherina.
In passato le popolazioni locali le mangiavano come risorsa energetica.



Commenti